domenica 18 marzo 2007

Räikkönen-Ferrari, che spettacolo!!

È tutta la settimana che mi dico "che figo, questo weekend inizia la Formula 1", e come sempre attendo la domenica mattina del primo GP come fosse Natale o Pasqua.. Si corre in Australia, sul circuito di Albert Park a Melbourne, quindi in Italia sono le 4 del mattino.. Essendo tornato a casa alle 2, ho fatto il dritto e non sono nemmeno andato a dormire (se non alle 6)..

Alla partenza si è sempre nervosi, perché storicamente e statisticamente il circuito australiano è sempre stato prodigo di collisioni e incidenti già alla prima curva.









Ma stavolta è andato tutto liscio, senza incidenti né toccate, con le Ferrari ad aprire e chiudere la fila (Räikkönen, partito in pole position, al comando, e Massa ultimo per la decisione di cambiare motore essendo comunque molto indietro in griglia per problemi al cambio nelle qualifiche).









Alonso, campione iridato in carica passato alla McLaren, è subito pericoloso, ma alla prima curva viene sorpreso (e soorpassato) da Heidfeld su BMW Sauber e dal suo stesso compagno di scuderia Hamilton (debuttante assoluto).





La gara si presenta subito come una classica gara "alla Michael Schumacher": Räikkönen ha un passo di gara insostenibile per chiunque, guadagnando circa un secondo al giro, cosa che gli permette di avere un buon margine per i pit-stop, e di marcare il miglior giro in gara (per inciso, 1"2 più veloce di quello di Alonso). Ai rifornimenti, prima le McLaren scavalcano Heidfeld, poi è lo stesso Alonso a sopravanzare Hamilton al secondo cambio gomme. Massa adotta una strategia di gara su una sola sosta (contro le due di tutti gli altri) e guadagna diverse posizioni, anche grazie a qualche ritiro.











Il primo vero (ed unico) incidente di gara è questo: Coulthard (Red Bull) arriva lungo alla frenata, la sua ruota anteriore sinistra tocca la posteriore destra di Wurz (BMW Sauber) creando l'effetto-trampolino che porta la monoposto austriaca a volare letteralmente sopra quella tedesca.








Solo un grosso spavento per il pilota austriaco della BMW, che si è visto passare 4 metri e mezzo e 600 kg di macchina a pochi centimetri dal suo casco: alla fine i due protagonisti si sono spiegati e chiariti.









Alla fine, per Räikkönen è tripletta: pole position, vittoria al debutto con la Ferrari e giro più veloce in gara. Alonso ed Hamilton sul podio; Heidfeld ottimo quarto; Fisichella (Renault) è quinto, insidiato da uno strepitoso Massa, sesto al traguardo con una grande rimonta; chiudono la zona punti Rosberg (Williams) e Ralf Schumacher (Toyota). Ritirati, oltre a Coulthard e Wurz, Kubica (BMW), Speed (Toro Rosso) e Albers (Spyker).













Kimi Räikkönen festeggia giustamente la vittoria, la prima dopo più di un anno e la prima come pilota della Scuderia di Maranello; sul podio con lui, oltre ad Alonso ed Hamilton, va Jean Todt.
Fa molto strano non sentire più l'inno tedesco vedendo un ferrarista sul gradino più alto del podio, ma sono certo che tra quello finlandese e quello brasiliano non lo rimpiangeremo più di tanto in questa stagione. Eppoi tanto basta che si senta anche quello italiano, no?










Prossimo appuntamento fra tre settimane in Malaysia, a Sepang. Stay tuned!!

(E come direbbe un mio amico: GUESS BORROW!!! XD)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Thanks :)
--
http://www.miriadafilms.ru/ приобрести кино
для сайта checco18.blogspot.com